Guarda le immagini del
2005
|
Il primo Palio del Ruzante è stato
disputato nel 2005.
Si è trattato di una “prova
generale”: occorreva testare la praticabilità del progetto, la
dimensione sportiva, la dimensione spettacolare. Si è dunque scelto di
svolgere la prova nel contesto della “Festa paesana” della Pro loco di
Fiesso d’Artico, con alcune squadre raccolte nel mondo associativo e
sportivo locale.
|
La
seconda edizione (2006) ha avuto una veste più “definitiva”: è stato
messo a punto il regolamento di gara che è tutt’ora in uso, sono state
prese precauzioni di natura sanitaria e assicurativa, si è costruito un
embrione di contesto spettacolare – corteo in costume, antichi mestieri,
riproposizione di cibi “antichi”, musica rinascimentale – che ha dato le
basi per le edizioni successive. È stato pubblicato il volume I
tiranti: un mestiere dimenticato, che è un primo contributo per
sviluppare la conoscenza del tema. |
Guarda le immagini del 2006
|
Guarda le immagini del
2007
|
La terza
edizione (2007) è stata caratterizzata dal rapporto con il Museo della
Navigazione interna di Battaglia Terme, in cui sono raccolti materiali e
documentazioni sul mestiere del barcaro; tale collaborazione ha dato il
frutto di una interessante mostra, che relazionava appunto su barche e
uomini che le governavano nell’area veneta, esponendo documenti
iconografici e materiali. Si è sviluppato e migliorato il contesto
spettacolare, con l’acquisizione e la realizzazione di costumi per il
corteo storico. |
La
quarta edizione (2008) ha sviluppato la dimensione spettacolare, con la
partecipazione di Gianni De Luigi e di ICAI - Istituto della Commedia
dell’Arte Internazionale, che da tempo si occupano di Ruzante e del suo
mondo. Si è proseguito nell’acquisizione di nuovi costumi, ampliando il
corteo e migliorando l’«osteria» rinascimentale e le sue proposte;
l’aspetto gastronomico ha avuto un suo autonomo sviluppo, con la
celebrazione di una serata a tema in ristorante, accompagnata da letture
di un poeta “ruzantiano” come il Magagnò. |
Guarda
le immagini del 2008
|
Guarda
le immagini del 2009
|
27
settembre 2009, quinta edizione, la prima dopo la fondazione
dell'Associazione Palio del Ruzante. Quest'anno la cena con Ruzante si
svolge a Vigonovo, nella storica villa Sagredo, dove Galileo passò
lunghe giornate a discutere di stelle e di belle donne. La serata è
stata resa più interessante dalle letture di Mattia Berto e Francesco
Wolf, che, con Carlotta Ballarin Savino Liuzzi e Marta Frison hanno
animato anche il corteo storico.
L'attesa di tutti era però per la
gara: stravince Mira, distaccando Dolo di più di due secondi. Finisce
così il dominio di Camponogara, che per tre anni era apparso
incontrastabile. Arrivederci al 2010! |
Nelle prime
quattro edizioni l’organizzazione del Palio è stata curata dal Comune e
dalla Pro loco di Fiesso d’Artico, con la partecipazione di altri
comuni, in collaborazione con enti e associazioni diverse, fra cui l’APT
e “La Brenta in festa”. Si sono stabiliti contatti con associazioni a
carattere sportivo e culturale, che hanno fornito appoggio importante,
fra cui l’Associazione Voga Riviera del Brenta di Malcontenta, che ha
messo a disposizione una sua peàta e grande competenza tecnica.
Il supporto finanziario è pervenuto da operatori istituzionali e
aziende.
Fondamentale è stato l’apporto di un nutrito gruppo di volontari, che
hanno curato la gran parte degli aspetti organizzativi e fornito i
partecipanti ai cortei rievocativi.
|
II
Palio offerto in premio alla squadra vincitrice è stato realizzato nel
corso degli anni da alcuni noti artisti: Adriano Marinetti, Valerio
Vivian, Ulderico Chellin, Roberto Scantamburlo. Si ritiene che anche questo aspetto sia
importante, ai fini della valorizzazione della Riviera e della sue
potenzialità creative. |